Il Portale del Leone si apre ogni anno dall’8 al 12 Agosto, quando il Sole è nel segno del Leone. Si tratta di un evento astronomico e spirituale di grande importanza, caratterizzato dall'avvicinamento della stella Sirio alla Terra, mettendosi in asse con la cintura di Orione. Ma cosa rappresenta davvero per noi?
Scrive Cristiana Caria:
Quando citiamo il Portale del Leone, parliamo dell’energia del Cuore poiché il segno del Leone governa il cuore nel corpo.
Il Lionsgate dell’8/8 è un’intensa energia ricevuta nel nostro cuore da Sirio con lo scopo di “bruciare”, poiché il Leone è un segno di fuoco, tutte le resistenze (rabbia, paura, ansia, senso d’incomprensione e disperazione, senso di non essere all’altezza, desiderio di mandare tutto all’aria e nascondersi, scappare, sentirsi incompresi e disperati, sentirsi soli) che possiamo avvertire per la realizzazione della nostra vera natura di Anima.
Tradizione antichissima originaria dell'antico Egitto, il Portale del Leone è quindi legato all'ascesa eliaca della stella Sirio, spesso indicata come il Sole Spirituale. Sirio, una delle stelle più luminose del cielo notturno, diventa visibile nel cielo mattutino poco prima dell'alba, quando si trova a circa 8 gradi sotto l'orizzonte.
L'ascesa eliaca di Sirio varia a seconda della posizione geografica e del periodo dell'anno. Nelle antiche tradizioni egizie, questo evento segnava l'inizio delle inondazioni del Nilo e del capodanno egiziano, simboleggiando la rinascita e il rinnovamento spirituale.
Portale del Leone: storia e simbologia
Nella mitologia egizia, Sirio era associata alla dea Iside, simbolo di fertilità, maternità e magia. Iside, moglie di Osiride e madre di Horus, è quindi considerata proprio come l'incarnazione divina di Sirio.
La ricomparsa di questa stella prima dell'alba segnava l'inizio dell'anno egiziano e delle periodiche inondazioni del Nilo, essenziali per lo sviluppo dell'agricoltura. La civiltà egizia dipendeva enormemente da questo fenomeno: le inondazioni portavano il ricco limo che fertilizzava i campi coltivati.
La ricomparsa di Sirio, legata come era a questo periodo dell'anno, divenne presto un segno evidente della grazia, della benedizione e della prosperità divina.
Le cerimonie legate a questa apparizione includevano infatti rituali e offerte dedicati alla dea Iside per garantire un buon raccolto. I templi isiaci, come quello di Philae, divennero presto il centro di queste festività, celebrate con canti, danze e antiche preghiere.
Molto più che un semplice corpo celeste, Sirio era quindi considerata nell'Antichità un vero e proprio canale di connessione al Divino, capace di riportare sulla terra prosperità, guida e rinnovamento.
La sua ricomparsa dopo un periodo di oscurità simboleggiava infatti la resurrezione e il ritorno della luce, rafforzando cosi le antiche credenze egizie sulla vita dopo la morte. L'Ouroboros celeste.
La data esatta della levata eliaca di Sirio varia a seconda della regione geografica. Ecco alcune approssimazioni:
Harker Heights, Texas: intorno al 7 agosto
Parigi, Francia: intorno al 13 agosto
Montreal, Canada: intorno al 17 agosto
Martinica: intorno al 5 agosto
Isola di Reunion: intorno al 1° agosto
Guadalupa: intorno al 5 agosto
Bruxelles, Belgio: intorno al 13 agosto
Ginevra, Svizzera: intorno al 13 agosto
Piramidi di Giza, Egitto: intorno al 29 luglio
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Portale del Leone: energie spirituali
Durante il Portale del Leone le energie cosmiche sono particolarmente elevate, influenzate dall'Archetipo di questo segno zodiacale tradizionalmente associato alla sovranità, alla forza vitale, al coraggio e alla leadership. Si apre un portale per i nostri comandamenti magici.
Nelle moderne pratiche spirituali, il Portale del Leone è infatti considerato un momento propizio alle grandi rivelazioni e alla connessione profonda con forze cosmiche potentissime: in questo periodo è più facile manifestare i nostri desideri, poiché le intenzioni personali risultano amplificate e vengono attivate più sottili abilità spirituali.
Il numero 8, associato a questa data, rappresenta abbondanza, prosperità ed equilibrio. Rovesciato sul lato (∞) è la lemniscata, da tutti riconosciuto come il simbolo dell’infinito.
In numerologia, 8 è spesso associato al successo materiale, all'integrità e al potere. È un numero con vibrazioni potenti che ispirano ad andare avanti nella nostra vita, a prendere decisioni difficili con onestà, regalità e correttezza.
Nell'arte del Tarot, l'ottava lama è la Giustizia. Simboleggia l'equilibrio, la verità, il karma e la legge universale.
Con la sua bilancia e la sua spada, la Giustizia viene infatti ad amministrare le nostre vite, prendendo effettivamente le due facce, i due attributi tradizionali, di questa energia, che da un lato punisce - la spada -, dall’altro viene ad equilibrare - la bilancia.
Ben seduta, centrata e stabile, nelle sue due azioni complementari di attività (la spada) e di ricettività (la bilancia) questa Giustizia è profondamente umana. E' il primo personaggio del Tarot a guardarti dritto negli occhi.
Il Portale del Leone dell'8 Agosto 2024 (888) apre cosi un particolare spazio energetico dove le energie cosmiche sono elevate. Questo portale attiva specificamente il Chakra del Cuore, promuovendo l'amore incondizionato, la compassione e la guarigione emotiva, stimolando al contempo il Chakra della Corona per una connessione più profonda con la nostra coscienza superiore e divina.
Celebrando la Porta del Leone, ci connettiamo con l'antica saggezza egizia e ci apriamo a un periodo di rinnovamento personale e collettivo. Le energie di Sirio amplificano le nostre intenzioni spirituali, aprendo per noi nuove strade di trasformazione.
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